Imposta preventiva federale
Imposte prelevate dalla Confederazione
L’obiettivo principale dell’imposta preventiva federale è la diminuzione della sottrazione fiscale. Con questa tassa i contribuenti vengono incitati a dichiarare i loro redditi e quelli provenienti dalla sostanza gravata dall’imposta preventiva e la sostanza stessa che crea tali redditi nella dichiarazione d'imposta (motivo di garanzia dell'imposta preventiva). In questo modo la banca preleva automaticamente il 35 % d’imposta preventiva sui redditi dei capitali mobili e li versa all’amministrazione federale delle contribuzioni. Il contribuente può di regola recuperare questa cifra per mezzo della dichiarazione d’imposta.
Se dei titolari di conti, domiciliati in Svizzera, riempiono correttamente la loro dichiarazione d’imposta, hanno il diritto, a certe condizioni, al rimborso dell’imposta preventiva.
Il tutto è diverso se i titolari dei conti risiedono all’estero. Se il loro stato di residenza ha firmato un trattato di doppia imposizione, essi possono recuperare tutta l’imposta preventiva o parte di essa.

Lo sapevi?
Nel 2023, l’introito d’imposta preventiva era di circa 6,4 miliardi di franchi (la parte dei cantoni di 10 % inclusa).
I cantoni ricevono dalla Confederazione il 10 % degli introiti netti d’imposta preventiva.
La Svizzera conosce tre differenti aliquote d’imposta preventiva: 35 % sui redditi di capitali (ad es. interessi) e le vincite da lotterie, 15 % sulle rendite vitalizie e le pensioni e 8 % per le altre prestazioni d’assicurazioni.